Gli hard disk esterni offrono un ottimo modo per ampliare le capacità di archiviazione del vostro computer o condividere dati con altri utenti. Sono altrettanto suscettibili alla perdita di dati come qualsiasi altro tipo di supporto di memorizzazione basato su disco.
Se utilizzi ampiamente unità portatili, è probabile che prima o poi ti troverai nella situazione di dover eseguire un recupero dati da un disco rigido esterno. Quando ti trovi di fronte a file persi o cancellati, il software di recupero offre un modo efficace per ripristinarli.
È possibile recuperare dati da un hard disk esterno?
Il recupero dei dati da un’unità è possibile perché quando si cancellano i dati, questi non vengono cancellati dall’hard disk. Sono solo rimossi dalla tabella di allocazione dei file. La tabella di allocazione dei file è come la pagina indice di un libro, mentre i file sono le pagine.
Quando elimini un file, Windows lo rimuove dalla pagina indice. Tuttavia, il file continua ad esistere sul tuo hard disk fino a quando non viene sovrascritto da nuovi dati. Finché il file o l’hard disk non sono criptati o gravemente danneggiati, dovresti essere in grado di recuperare facilmente i dati.
Come recuperare dati da un disco rigido esterno con Disk Drill
Il software di recupero dati è un’alternativa conveniente all’invio del tuo hard disk a un servizio professionale di recupero dati. L’applicazione funziona come un estrattore e recupera dati da posizioni di archiviazione segnate come non disponibili per il sistema operativo.
Disk Drill per Windows offre un metodo flessibile ed efficace per recuperare dati da un disco rigido esterno. Segui questi passi per recuperare i tuoi file persi e cancellati da un hard disk esterno.
- Scarica e installa il programma sul tuo PC Windows. Poiché stai recuperando dati da un hard disk esterno puoi installare il programma sul disco rigido principale del tuo computer.
- Collega l’hard disk esterno al tuo computer e avvia Disk Drill.
- Seleziona l’unità esterna dalla lista dei dischi disponibili nell’app.
- Clicca sul pulsante Cerca dati persi per iniziare la scansione del dispositivo.
- Anteprima dei file che possono essere recuperati e seleziona quelli che vuoi ripristinare.
- Clicca sul pulsante Recupera per recuperare i file selezionati in una posizione di memoria a tua scelta. Non salvare i dati sull’hard disk esterno durante il recupero poiché ciò potrebbe portare alla corruzione dei file.
Ecco tutto ciò che c’è da fare. In pochi click, puoi ripristinare dati che sono scomparsi da un hard disk esterno.
Cinque soluzioni alternative di software per il recupero dati
Anche se raccomandiamo caldamente Disk Drill, ecco cinque alternative che possono aiutarti a recuperare i file persi da un disco rigido esterno. Abbiamo esaminato tutte queste soluzioni e presentiamo le nostre scoperte per aiutarti a fare una scelta informata quando cerchi un software di recupero.
1. PhotoRec
PhotoRec è una soluzione di recupero multi-piattaforma open-source che si concentra sui dati di base e può lavorare con qualsiasi file system. Lo strumento può eseguire recuperi su file system danneggiati ricercando gli header dei file conosciuti. Riconosce oltre 480 diverse estensioni di file, incluso quelle di molti formati video.
Questa è un’applicazione da riga di comando che non fornisce l’interfaccia intuitiva di alcune altre soluzioni di recupero video. La mancanza di capacità di recupero mediante point-and-click può rendere questo strumento più difficile da usare per i non esperti. I nomi dei file non vengono recuperati, il che rallenta gli sforzi di recupero quando sono coinvolti più file.
Pros
- Recupero file illimitato gratuito Supporta molti tipi di file
- Il freeware viene aggiornato annualmente e supportato dai suoi sviluppatori
- Risultati di recupero accettabili per un prodotto gratuito
- Nessuna opzione di anteprima disponibile
- Non recupera i nomi dei file o la struttura delle cartelle
- Interfaccia a riga di comando
Supporto OS: Windows, macOS, Linux, FreeBSD, NetBSD, OpenBSD, Sun Solaris
Prezzo: Gratuito
2. R-Studio
Studio è uno strumento software commerciale per il recupero dati per i sistemi operativi Windows, Mac e Linux. È una soluzione cross-platform che può recuperare file su qualsiasi sistema operativo supportato indipendentemente dal sistema operativo che stai utilizzando al momento.
R-Studio è stato sviluppato per essere utilizzato da professionisti del recupero dati ed è stato ridisegnato per essere più accessibile a tutti gli utenti. Offre capacità di recupero attraverso la rete e possiede molte funzionalità avanzate che potrebbero non essere necessarie all’utente medio.
Pros
- Supporto cross-platform per più sistemi operativi
- Tipi di file conosciuti personalizzabili per maggiore flessibilità
- Recupera file attraverso una rete
- Avanzata ricostruzione RAID
- L'interfaccia e le numerose funzionalità possono risultare confuse per alcuni utenti
- Versione di prova limitata al recupero di file di 256 KB o meno
Supporto OS: Windows, macOS, Linux
Prezzo: Windows $49.99, Mac $79.99, Linux $79.99
3. Recuva
Recuva è uno strumento di base per il recupero di file che utilizza un’interfaccia di tipo Windows File Explorer. La versione pro dello strumento supporta molti tipi di dispositivi, inclusi i dischi rigidi virtuali. Gli utenti con un budget limitato potrebbero essere attratti dal basso prezzo della versione a pagamento del software.
Questo strumento supporta il recupero di video solo su macchine Windows. Potrebbe non recuperare tutti i tuoi file, quindi se i file persi sono preziosi, potresti voler provare una soluzione diversa. Nei casi in cui non sei troppo preoccupato per i risultati del recupero, il carattere gratuito e il basso costo dell’app a pagamento ne fanno uno strumento che potresti voler provare.
Pros
- Disponibile una versione gratuita
- Aggiornamenti automatici
- Ripristina da dischi danneggiati
- Eliminazione sicura dei file
- Capacità di recupero limitate nella versione gratuita
- Non recupera tanti dati quanto soluzioni a pagamento più affidabili
Supporto OS: Windows
Prezzo: $19.95
4. Undelete 360
Questo strumento gratuito è progettato per il recupero dati su versioni più vecchie del sistema operativo Windows. Una delle sue caratteristiche attraenti è la capacità di cancellare i file in modo sicuro dal tuo computer, ma presenta opzioni di scansione limitate e non viene aggiornato da diversi anni.
Pros
- Recupero gratuito illimitato
- Cancellazione sicura dei file
- Indica graficamente i file cancellati e persi in un albero dei file recuperabili
- Impossibile eseguire la scansione dei file system danneggiati. Anteprima, proprietà file e altre funzionalità sono limitate alla versione a pagamento
- Nessuna modalità di scansione approfondita
Supporto OS: Versioni precedenti del sistema operativo Windows
Prezzo: Gratuito
5. Tenorshare 4DDiG
Ecco un’altra applicazione software a pagamento per il recupero dati che supporta sistemi Windows e Mac. Recupera dati da tutti i tipi di dispositivi di archiviazione inclusi iPhone e iPad. 4DDiG ha un’alta percentuale di recupero e utilizza un semplice processo in tre passaggi per ripristinare i tuoi video persi. Ci sono state alcune lamentele da parte degli utenti che hanno avuto problemi con le capacità di recupero ma, in generale, lo strumento riceve recensioni positive. È un po’ meno costoso rispetto ad alcune versioni a pagamento se questa è una delle tue preoccupazioni.
Pros
- Anteprima dei file prima del recupero
- Aggiornamenti gratuiti a vita
- Garanzia di rimborso di 30 giorni
- Disponibilità del centro assistenza 24/7/365
- Problemi potenziali nell'utilizzo della garanzia soddisfatti o rimborsati
Supporto OS: Windows, macOS
Prezzo: Windows $59.95, macOS $69.95
7 Soluzioni per un Disco Rigido non Rilevato
Diversi problemi possono portare al mancato riconoscimento del tuo disco rigido. Per esempio, errori nel file system, danni fisici e problemi di connettività sono le cause più comuni. Prova le seguenti soluzioni per cercare di ripristinare le condizioni di funzionamento del tuo disco rigido.
Soluzione 1: Connettività fisica
La prima cosa da fare è provare il dispositivo in un’altra porta se disponibile. Vuoi eliminare la possibilità che il problema sia con l’interfaccia e non con il dispositivo. Potrebbe anche essere che il cavo sia danneggiato. Prova a scambiare i cavi. Potrebbe proprio risolvere il tuo problema di connettività.
Risoluzione 2: Denominazione dell’unità
L’unità deve avere un nome unico affinché Windows possa riconoscerla in Esplora File. Se all’unità non è stata assegnata una lettera o sta cercando di usare lo stesso nome di un’altra unità, è necessario utilizzare la Gestione Disco per risolvere il problema. Una volta risolto il conflitto di nomi, prova ad accedere nuovamente all’unità. Questa volta dovresti riuscirci. Ecco come fare:
- Apri Gestione Disco di Windows.
- Individua l’unità il cui nome vuoi modificare. Se non sei sicuro, fai clic con il tasto destro e seleziona Esplora per verificare i dati presenti sull’unità prima di rinominarla.
- Dopo la verifica, fai clic con il tasto destro sull’unità e seleziona Modifica lettera e percorsi dell’unità.
- Scegli Modifica e seleziona un nome per l’unità nel menu a discesa Assegna la seguente lettera all’unità.
- Fai clic su OK e poi su Sì quando ricevi un avviso che alcuni programmi potrebbero non funzionare correttamente con l’unità rinominata.
Risoluzione 3: Verifica l’utilità del disco
Un disco rigido potrebbe essere non rilevabile se presenta errori logici o danni fisici, ed è qui che entra in gioco CHKDSK. CHKDSK è uno strumento integrato da riga di comando su Windows che verifica l’integrità logica del file system di un’unità e l’unità fisica alla ricerca di settori danneggiati. Cerca automaticamente di rilevare e risolvere questi problemi, riparando di conseguenza l’hard disk e riportandolo al suo normale stato di funzionamento.
Ecco come puoi utilizzare il comando CHKDSK:
- Avvia il Prompt dei comandi con privilegi elevati digitando prompt dei comandi nella ricerca del menu Start e selezionando l’opzione Esegui come amministratore per il Prompt dei comandi.
- Digita il seguente comando nel Prompt dei comandi e premi Invio:
chkdsk F: /f
(sostituisci F con l’unità che stai cercando di riparare)
Una volta completata la scansione, ti informerà se ha trovato problemi e se sono stati risolti. Controlla se il tuo disco rigido funziona come dovrebbe dopo la scansione.
Fix 4: Procedura guidata di risoluzione dei problemi diagnostici di Microsoft
La procedura guidata di Microsoft Diagnostic Troubleshooting (msdt) è un’altra utility integrata. Anche se non utilizzata comunemente come chkdsk, msdt potrebbe aiutarti a risolvere il problema dell’hard drive. Lo strumento raccoglie informazioni dal tuo PC e le invia al supporto Microsoft. Il team di Microsoft esamina il problema e cerca di trovare una soluzione.
Poiché il tuo PC deve inviare informazioni, il computer dovrebbe essere connesso a internet quando esegui msdt. Ecco come puoi utilizzare questo strumento per vedere se può aiutare con il problema dell’hard disk:
- Cerca nel Menu Start prompt dei comandi e seleziona Prompt dei Comandi.
- Esegui il seguente comando:
msdt.exe -id devicediagnostic
- Vedrai la risoluzione dei problemi di hardware e dispositivi. Clicca Avanti.
- La procedura guidata elencherà i dispositivi per i quali rileva un problema. Seleziona l’hard disk problematico e lascia che la procedura guidata tenti di risolverlo.
Quando il processo è completo, verifica se il tuo hard disk funziona normalmente.
Fix 5: Controlla i Driver
Windows installa automaticamente i driver dei dispositivi quando colleghi un nuovo dispositivo al computer. Tuttavia, a volte questi driver possono corrompersi. Se sembra che tu non riesca ad accedere al tuo disco rigido, potresti provare a reinstallare i driver in questo modo:
- Cerca gestione dispositivi nel menu Start e premi Invio.
- Quando appare Gestione dispositivi, espandi la categoria Unità disco e seleziona il tuo hard disk.
- Fai clic con il tasto destro sul disco rigido e seleziona Disinstalla dispositivo.
- Clicca su Azione > Rileva modifiche hardware dalla barra superiore. Questo dovrebbe reinstallare l’ultimo driver per l’hard disk.
Verifica se l’hard disk funziona come dovrebbe dopo aver reinstallato il driver.
Risoluzione 6: Partiziona l’Unità in Gestione Disco
A volte, il motivo per cui non vedi l’unità è perché ha uno spazio non partizionato.
Per verificarlo, cerca gestione disco nella barra di ricerca del menu Start e premi Invio. Questo avvierà la console Gestione disco. Se una parte o tutta la memoria del tuo disco rigido appare come non allocata, dovrai creare una partizione così:
- Fai clic destro sullo spazio non allocato e seleziona Nuovo Volume Semplice.
- Clicca su Avanti nella schermata di benvenuto della procedura guidata. Seleziona la dimensione del volume e clicca di nuovo su Avanti.
- Seleziona la lettera di unità che vuoi assegnare e clicca su Avanti.
- Seleziona NTFS come tuo file system. Se hai intenzione di utilizzare l’unità anche su altri sistemi operativi, seleziona FAT32 o exFAT.
- Nel passaggio successivo, conferma i dettagli e clicca su Fine.
L’unità dovrebbe quindi essere partizionata e accessibile tramite l’Esplora File.
Procedura 7: Formatta il Disco
Se nessuna delle soluzioni funziona, prova a formattare l’unità. Quando l’hard disk non compare nell’Esplora File, dovresti utilizzare Diskpart (uno strumento integrato in Windows) per formattare l’hard disk. Se il tuo computer è in grado di leggere l’hard disk, Diskpart dovrebbe essere in grado di accedervi.
- Cerca prompt dei comandi nel Menu Start, posiziona il cursore sopra Prompt dei comandi e seleziona Esegui come amministratore dal riquadro di destra.
- Esegui i seguenti comandi:
diskpart list disk
- Vedrai un elenco degli hard disk connessi al tuo PC. Prendi nota del Disco ### per l’hard disk che vuoi riparare ed esegui i seguenti comandi:
select disk 1 clean create partition primary format fs=ntfs
(sostituisci ntfs con fat32 se desideri formattare l’unità come FAT32)
Quando il processo sarà completato, si spera che tu abbia di nuovo accesso al tuo disco rigido.
Come Recuperare Dati da un’Unità Esterna Danneggiata
Quando un disco rigido ha subito danni fisici gravi, il software di recupero dati potrebbe non essere d’aiuto. I dati sul tuo disco rigido sono memorizzati in settori. I danni fisici rendono questi settori illeggibili, il che significa che le informazioni contenute in quei settori sono perse.
Quando non riesci a recuperare i dati utilizzando un software di recupero dati, un servizio professionale di recupero dati potrebbe essere in grado di aiutarti. Quando selezioni un servizio di recupero dati, considera i seguenti fattori:
- Gamma di servizi: Non tutti i servizi supportano tutti i tipi di hardware. Ad esempio, molti servizi non offrono il servizio di recupero dati per gli array RAID. Quindi assicurati che il servizio che selezioni recuperi i dati dal tipo di dispositivo di memorizzazione che hai.
- Tasso di successo: Naturalmente, vuoi un servizio che abbia un alto tasso di successo, soprattutto quando stai cercando di recuperare dati importanti come documenti confidenziali.
- Sedi: Il recupero dati avviene in un laboratorio di recupero. Più il laboratorio è vicino, più velocemente recupererai i tuoi dati e meno pagherai per la spedizione.
Potresti anche voler prendere in considerazione altri fattori come le certificazioni ISO e la tecnologia a seconda della sensibilità dei dati.
Domande Frequenti
- Tenere l'unità lontana da calore eccessivo o umidità. Conservare il disco esterno lontano dalla luce diretta del sole e da auto parcheggiate al caldo.
- Mantenere sempre una protezione antivirus solida con un'applicazione commerciale di qualità. Eseguire periodicamente una scansione dell'unità esterna è una buona idea per tenerla libera da malware.
- Prestare attenzione quando si eliminano file o si formattano partizioni. Assicurarsi di aver specificato correttamente l'obiettivo. Controllare il proprio lavoro prima di premere quel pulsante!