Il tuo hard disk o qualche altro dispositivo di memoria è diventato improvvisamente illeggibile e contrassegnato come RAW? Questo problema comune ha molte possibili cause (settori danneggiati, attacco di virus, errore di formattazione, ecc.), ma possiede anche molte soluzioni possibili. In questo articolo, descriviamo metodi gratuiti e a pagamento che puoi utilizzare per recuperare dati da un’unità RAW, e ti aiutiamo persino a decidere quale metodo sia più adatto a te.
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Cos’è un’unità RAW?
Puoi pensare al tuo disco rigido come a un archivio con diversi cassetti, ognuno pieno di raccoglitori di documenti. Quando memorizzi un file sul tuo disco rigido, automaticamente viene inserito all’interno di un raccoglitore appropriato. Ciò garantisce che tutti i file abbiano il loro posto e possano essere facilmente recuperati.
Il sistema specifico per controllare come i dati vengono memorizzati e recuperati è chiamato file system. Esempi di file system comunemente utilizzati includono NTFS, FAT, exFAT, AFPS e ext4, solo per citarne alcuni. Senza un file system, il tuo disco rigido sarebbe come un archivio senza cassetti e raccoglitori per documenti: tutti i file sarebbero posizionati in un’unica grande pila, e sarebbe estremamente difficile individuare la posizione di un file specifico.
Quando un disco rigido diventa RAW, è come se qualcuno avesse tolto ogni singola cartella da un archivio e avesse gettato tutti i documenti in un mucchio. Questa è una brutta notizia perché significa che non puoi più accedere ai tuoi dati. Fortunatamente, è del tutto possibile recuperare i file da un’unità RAW, devi solo sapere come massimizzare le tue possibilità di recupero con successo.
È possibile eseguire il recupero di un’unità RAW senza perdita di dati?
Sì, è possibile eseguire il recupero dei dati RAW senza alcuna perdita di dati, ma devi tenere presenti che alcune azioni possono rendere il disco rigido RAW irrecuperabile. Ecco alcuni consigli da seguire e da evitare nel recupero dei dischi RAW:
Consiglio | Descrizione |
🧹 Non formattare il tuo hard disk | Formattare un hard disk RAW non risolve nulla. Al contrario, rende il recupero dei file RAW più difficile perché distrugge il file system originale. |
✒️ Non scrivere nuovi dati sull’hard disk RAW | Ogni tentativo di scrivere nuovi dati su un hard disk che non possiede un sistema di file funzionante è destinato al fallimento e potrebbe persino risultare nella perdita permanente di file importanti. |
💻 Non usare software a caso per il recupero dell’unità RAW | Esistono molte applicazioni software capaci che puoi usare per recuperare i file da un’unità RAW senza sforzo, ma ci sono anche applicazioni dubbie che di sicuro faranno più danni che altro. |
⌛ Inizia il recupero del disco RAW il prima possibile | Più velocemente inizi il processo di recupero, più probabilità avrai di recuperare i tuoi file. |
📜 Segui le nostre istruzioni | Se non hai mai recuperato un’unità RAW prima d’ora, non vorrai sperimentare con soluzioni che potrebbero funzionare o meno. Seguendo le istruzioni nel prossimo capitolo di questo articolo, avrai la garanzia di recuperare con successo il maggior numero possibile di file da un’unità RAW. |
Come recuperare dati da un’unità RAW?
I metodi che puoi utilizzare per recuperare un file system RAW possono essere grossolanamente divisi in due categorie: gratuiti e a pagamento. Esaminiamo più da vicino i metodi in modo che tu abbia più opzioni tra cui scegliere.
Metodo 1:Disk Drill
Disk Drill è un’applicazione di recupero dati freemium che può recuperare file RAW con pochi clic. Anche se esistono alcune soluzioni software gratuite per il recupero di dati RAW che offrono funzionalità simili, sono in ritardo per quanto riguarda la facilità d’uso e le prestazioni.
Con Disk Drill, puoi ripristinare tutti i tipi di file da una partizione RAW, inclusi documenti, immagini, video, audio, archivi di file e altro ancora. La versione base di Disk Drill può visualizzare in anteprima e recuperare fino a 500 Mb di file recuperabili.
Ecco come recuperare dati da un’unità RAW con Disk Drill:
- Scarica ed avvia Disk Drill per Windows.
- Seleziona il dispositivo di archiviazione RAW e clicca Cerca dati persi.
- Usa i filtri di formato dei file sulla sinistra per restringere i risultati della scansione fino a trovare il file che stai cercando.
- Clicca la casella di controllo accanto al file e clicca il pulsante blu Recupera in basso.
- Specifica la cartella di recupero e clicca Avanti.
Come puoi vedere, il recupero di partizioni RAW con Disk Drill è talmente semplice che anche i principianti possono eseguirlo con fiducia.
Metodo 2:PhotoRec
PhotoRec è un’alternativa open-source a Disk Drill che non offre quasi lo stesso livello di facilità d’uso, ma può recuperare una quantità illimitata di dati gratuitamente. L’applicazione è progettata per essere controllata dalla riga di comando, ma esiste anche un’interfaccia utente grafica, denominata QPhotoRec, che funziona altrettanto bene per gli scopi del recupero dati delle partizioni RAW.
Sfortunatamente, QPhotoRec presenta alcune limitazioni rispetto a Disk Drill. A differenza di Disk Drill, che consente un’anteprima in tempo reale dei risultati del recupero e la selezione dei file, QPhotoRec non dispone di queste funzioni. Questo significa che non puoi scegliere selettivamente quali file vuoi recuperare o vedere il progresso del recupero in tempo reale. Di conseguenza, avrai bisogno di avere ampio spazio libero sul disco di destinazione per ospitare tutti i file recuperati. Inoltre, il processo può richiedere una notevole quantità di pazienza poiché saprai l’esito solo dopo il completamento del recupero.
Tuttavia, se ti trovi a tuo agio con i suoi limiti e stai cercando una soluzione gratuita, PhotoRec e il suo corrispondente grafico, QPhotoRec, sono opzioni solide, ed ecco come funzionano:
- Scarica PhotoRec ed estrai il file ZIP. All’interno della cartella, troverai qphotorec_win.exe per Windows. Fai doppio clic sul file per avviare l’applicazione.
- Seleziona la partizione che desideri recuperare, specifica quale file system la partizione utilizzava prima che diventasse RAW e seleziona una destinazione dove salvare i file recuperati.
- Fai clic sul pulsante Cerca per avviare il processo di recupero dati.
Metodo 3:Servizio di Recupero Dati
Se i file presenti sull’hard disk RAW sono molto importanti per te, allora dovresti considerare di pagare dei professionisti per recuperarli per te. Così facendo, non correrai il rischio di commettere un errore da principiante e rendere impossibile il recupero dei tuoi file.
La maggior parte dei centri di recupero dati offre una valutazione gratuita e fanno pagare solo per i dati che riescono effettivamente a recuperare, quindi non devi preoccuparti di dover pagare centinaia di dollari per niente. Per iniziare, ti basta semplicemente imballare il tuo hard disk RAW e spedirlo al centro di recupero dati che preferisci.
Quale Metodo Dovrei Scegliere?
La risposta a questa domanda dipende da due fattori: il tuo budget e quanto dai valore ai dati persi. Ecco come i due fattori influenzano quale metodo dovresti scegliere:
- Budget alto, valore alto = servizio professionale di recupero dati
- Budget basso, valore alto = software a pagamento per il recupero dati
- Budget basso, valore basso= metodi gratuiti
In generale, il software di recupero dati a pagamento è la migliore opzione per la maggior parte delle persone poiché fornisce eccellenti risultati di recupero RAW senza costare molto denaro.
Come riparare la partizione RAW
Il recupero dei dati persi da una partizione RAW è senza dubbio fondamentale, ma è solo il primo passo per risolvere il problema. L’obiettivo finale dovrebbe essere quello di correggere il problema di base che ha reso inutilizzabile la partizione in primo luogo. Qui sotto, troverai vari metodi per risolvere il problema della partizione RAW, permettendoti di continuare a utilizzare il tuo dispositivo di memorizzazione come previsto.
Soluzione 1:Tentativo di riscrittura della tabella delle partizioni
TestDisk funge da potente strumento per la gestione di partizioni RAW, offrendo una soluzione gratuita e open-source per recuperare partizioni perse e ripristinare dischi non avviabili in uno stato avviabile.
Anche se non presenta un’interfaccia grafica utente, il suo processo è semplice ed efficace per compiti di recupero dati su hard drive RAW e altri dispositivi di archiviazione. Compatibile con Windows, macOS e Linux, TestDisk può essere scaricato direttamente dal suo sito ufficiale.
Per eseguire il recupero di un disco RAW riscrivendo la tabella delle partizioni utilizzando TestDisk:
- Avvia TestDisk.
- Seleziona Crea per generare un nuovo file di registro.
- Seleziona il dispositivo di archiviazione con la partizione eliminata.
- Seleziona il tipo di tabella delle partizioni.
- Premi Invio per analizzare l’attuale struttura della partizione e cercare partizioni perse.
- Esegui una Ricerca Rapida della partizione eliminata.
- (Opzionale) Esegui una Ricerca Approfondita per trovare partizioni eliminate che la Ricerca Rapida non è riuscita a recuperare.
- Scrivi la nuova struttura della partizione.
Correzione 2:Formatta Partizione
Il formattare per riparare una partizione RAW è un metodo semplice che è più adatto per gli utenti che non hanno dati importanti sulla partizione o che li hanno già salvati in backup. Questo processo comporta l’utilizzo degli strumenti di gestione disco integrati per riformattare la partizione, rendendola di nuovo accessibile:
- Premi Win + X sulla tua tastiera e seleziona lo strumento di Gestione Disco.
- Individua la partizione RAW che desideri formattare.
- Fai clic destro sulla partizione RAW e scegli l’opzione Nuovo Volume Semplice.
- Procedi con la creazione guidata del nuovo volume e seleziona un file system adatto per la partizione (NTFS nella maggior parte dei casi).
- Clicca sul bottone Fine per chiudere la guida. La tua partizione RAW dovrebbe essere nuovamente accessibile.
Risoluzione 3:Forza il Formato della Partizione in Diskpart
Il metodo Force Format in Diskpart è più avanzato ed è il più adatto per coloro che si trovano a proprio agio nell’utilizzo delle interfacce a riga di comando. Questo approccio offre un modo per formattare forzatamente una partizione RAW ostinata, ma si raccomanda cautela in quanto un’azione semplice come inserire il numero di disco o partizione sbagliato può portare alla perdita di dati preziosi:
- Premi Win + X sulla tua tastiera e seleziona Prompt dei comandi (Amministratore) o Windows Terminal (Amministratore).
- Scrivi
diskpart
e premi Invio per avviare l’utilità Diskpart. - Scrivi il comando
list disk
per visualizzare tutti i dischi connessi. Ricorda il numero accanto al disco su cui si trova la tua partizione RAW. - Seleziona il disco con la tua partizione RAW usando il comando
select disk X
(sostituisci X con il numero effettivo assegnato al tuo disco). - Scrivi
list partition
e premi Invio per visualizzare le partizioni sul disco selezionato. Identifica la tua partizione RAW e ricorda il suo numero. Se diskpart visualizza il messaggio “Non ci sono partizioni su questo disco da mostrare”, allora il tuo disco non ne contiene perché stai essenzialmente trattando con un disco non inizializzato o danneggiato. In tali casi, devi prima inizializzare il disco o creare una nuova partizione prima di poterlo formattare. Si prega di controllare la nota sotto per le istruzioni su come procedere. - Scrivi
select partition Y
(dove Y è il numero della partizione) e premi Invio. - Scrivi
format fs=NTFS quick
(per NTFS) oformat fs=exFAT quick
(per exFAT) e premi Invio per formattare forzatamente la partizione RAW. - Scrivi
exit
e premi Invio per chiudere l’utilità Diskpart una volta completato il processo.
Per inizializzare un disco che non ha partizioni, è necessario:
- Premi Win + X sulla tua tastiera e seleziona lo strumento Gestione disco.
- Individua il disco non inizializzato e fai clic destro sul suo nome nella sezione in basso.
- Seleziona l’opzione Inizializza Disco, scegli uno stile di tabella delle partizioni (GPT è una buona scelta) e clicca OK.
Conclusione
Con le giuste conoscenze e strumenti, è possibile recuperare dati anche da un hard disk RAW. In questo articolo, abbiamo dimostrato come raggiungere questo obiettivo con l’aiuto di software user-friendly come Disk Drill, strumenti da riga di comando come TestDisk e servizi professionali di recupero dati. Ogni opzione presenta i propri pro e contro, influenzati dalla tua competenza tecnica, budget e dal valore che attribuisci ai dati persi. Quindi, valuta attentamente la tua situazione e scegli la strada che si allinea meglio alle tue esigenze.