7 Data Recovery 
Un elevato conteggio dei settori riallocati dovrebbe essere preso seriamente. Se noti che il conteggio è aumentato in un breve periodo di tempo, è meglio sostituire l’unità. Tuttavia, può essere complicato leggere il valore e determinare quando è il momento di abbandonare l’unità. Nella nostra guida, esamineremo il problema e se esiste un modo per risolvere un elevato conteggio dei settori riallocati.
Che cos’è il Conteggio dei Settori Riallocati
I settori sono le aree di memoria fisica più piccole del tuo disco – solitamente di 512 Byte. Inevitabilmente, alcuni settori del disco rigido diventano inadatti a conservare dati, ossia il disco non è in grado di leggere, scrivere o verificare i dati nel settore. Per garantire la sicurezza dei tuoi file, il disco sposta i dati da questi settori ad altri settori privi di errori in un’area riservata speciale (settori di riserva). Inoltre, tutte le operazioni future nel settore problematico vengono reindirizzate al corrispondente settore di riserva.
Mentre i settori riallocati fanno parte della normale usura di un disco rigido, questi fattori possono causarne un aumento anomalo:
- Danni fisici e problemi meccanici sull’unità.
- Spegnimenti forzati e interruzioni di corrente.
- Hardware vecchio.
- Uso intenso dell’unità per periodi prolungati.
- Settori danneggiati esistenti.
Un rapido aumento del conteggio dei settori riallocati spesso indica un’unità difettosa che dovrebbe essere sostituita il prima possibile. Per vedere il conteggio dei settori riallocati per il tuo hard disk, dovrai utilizzare strumenti come Crystaldiskinfo, o l’Utilità Disco nei sistemi operativi basati su UNIX. Puoi usare questi strumenti per visualizzare il report S.M.A.R.T. (Tecnologia di Auto-Monitoraggio, Analisi e Reportistica) del tuo drive.
Esamineremo in dettaglio cosa significano e indicano i valori S.M.A.R.T. pertinenti, nella sezione sottostante.
Quanti Settori Riallocati Sono Pericolosi?
Per vedere il numero di settori riallocati del tuo HDD, devi installare strumenti di monitoraggio S.M.A.R.T. C’è un campo dedicato chiamato, come avrai indovinato, “Reallocated Sector Count,” che ti permette di conoscere il numero di settori riallocati sul tuo disco.
Ecco come leggere correttamente il campo Reallocated Sector Count e i valori associati:
- Apri Crystaldiskinfo o qualsiasi altro strumento di monitoraggio S.M.A.R.T. e cerca il valore “Reallocated Sector Count”.
- I valori Corrente e Peggiore del Reallocated Sector Count dovrebbero idealmente essere 100, 200 o 253, a seconda del produttore dell’unità. Il valore della Soglia del Reallocated Sector Count sarà tipicamente 10 o 36. Indipendentemente da ciò, è il valore minimo accettabile, cioè i valori Corrente e Peggiore dovrebbero essere superiori al valore della Soglia.
- Infine, dai un’occhiata alla sezione dei valori grezzi. Idealmente, dovrebbe essere 0. Questo indica che il 100% dei settori di riserva è disponibile per l’uso e non hai nulla di cui preoccuparti. Tuttavia, se il valore supera lo zero, è necessario essere cauti e eseguire il backup di tutti i dati importanti.
Quando si tratta del conteggio dei settori riallocati, i numeri esatti non raccontano tutta la storia. Il numero di settori di riserva varia tra i dischi rigidi. In alcuni dischi, 20 settori riallocati potrebbero segnalare problemi, mentre alcuni dischi funzionano bene anche con un conteggio dei settori riallocati superiore a 1000. La cosa da tenere d’occhio è un aumento costante dei valori grezzi del campo del conteggio dei settori riallocati, in un breve periodo di tempo.
È inoltre una buona idea dare un’occhiata ai valori S.M.A.R.T. “Current Pending Sector Count” e “Reported Uncorrectable Errors”. Questo ti aiuterà a creare una visione più completa dell’unità. Se i valori Raw per questi campi sono più di zero, il tuo drive potrebbe essere sulla corsia preferenziale verso il guasto.
Come Risolvere l’Avviso di Conteggio Settori Riallocati
Una volta che un settore è stato riallocato, il disco rigido non conserverà alcuna informazione su quello originale. Pertanto, non è possibile riparare i settori riallocati sul disco.
Gli avvisi sul conteggio dei settori riallocati di solito non sono causa di preoccupazione immediata a meno che il conteggio non aumenti sostanzialmente e anche altri valori critici S.M.A.R.T. siano aumentati. Tuttavia, se noti uno qualsiasi dei problemi sopra menzionati, devi migrare i tuoi dati su un nuovo disco il prima possibile, se vuoi mantenere intatti i tuoi dati.
Si consiglia di creare un’immagine del disco dell’unità, piuttosto che copiare manualmente i contenuti dell’unità su un’altra unità. Questo previene la perdita parziale di dati perché un’unità difettosa potrebbe avere problemi nel copiare e spostare i file. Se hai già perso alcuni dati, puoi utilizzare i programmi di recupero dati per scansionare il disco alla ricerca di dati recuperabili.
Di solito, avresti bisogno di due programmi separati: uno per creare un’immagine del disco dell’unità e un programma di recupero dati per scansionare il disco alla ricerca di file eliminati. Tuttavia, nel nostro tutorial, abbiamo deciso di utilizzare un programma che ti consente sia di creare un’immagine del disco che di recuperare dati – Disk Drill. Il programma ti permette di creare un’immagine del disco della tua unità gratuitamente e include anche un algoritmo all’avanguardia per il recupero dei dati che può recuperare i dati dalla tua unità finché è rilevata dal tuo PC. Gli utenti Windows possono recuperare fino a 500 MB di dati senza costi.
Creazione di un Backup Byte a Byte in Disk Drill
La funzionalità di backup Byte-to-byte in Disk Drill crea una copia a livello di byte del tuo disco, ovvero un’immagine del disco dell’unità.
Ecco come utilizzare la funzionalità:
- Collega un’unità di archiviazione esterna al PC che abbia spazio libero sufficiente per memorizzare l’immagine del disco dell’unità problematica. Se il tuo PC non si avvia e l’unità in questione è un HDD interno, usa un box per dischi per collegarla a un computer funzionante.
- Scarica Disk Drill e installalo. Non installare il programma sull’unità problematica.
- Apri Disk Drill e vai a Backup dell’unità sotto Strumenti extra. Seleziona il disco con l’alto numero di settori riallocati e clicca su Backup byte-per-byte.
- Seleziona dove desideri salvare l’immagine del disco e clicca su OK.
- Disk Drill creerà un’immagine del disco dell’unità.
Recupero Dati Utilizzando Disk Drill
È una buona idea eseguire la scansione dell’immagine del disco che hai creato per i dati recuperabili, invece di eseguire direttamente la scansione dell’unità interessata, perché le scansioni per il recupero dei dati sono piuttosto stressanti per l’unità.
Per scansionare e recuperare i dati eliminati dal tuo drive, segui questi passaggi:
- Apri Disk Drill e assicurati di essere nella sezione StorageDevices sotto Data Recovery. Clicca su Attach disk image, cerca l’immagine del disco che hai creato in precedenza e fai doppio clic su di essa. Apparirà come immagine montata in Disk Drill.
- Seleziona l’immagine montata e clicca su Search for lost data.
- Clicca su Review found items o filtra direttamente i risultati cliccando sul tipo di file rilevante (Immagini, Video, Audio, Documenti, Archivi e Altro).
- Espandi la sezione Existing per visualizzare i file attualmente presenti sul disco. Puoi selezionarli e copiarli sull’unità di lavoro. Espandi le sezioni Deleted or lost e Reconstructed per visualizzare i file eliminati che sono recuperabili.
- Seleziona i file che desideri recuperare o che vuoi copiare sull’unità di lavoro. Disk Drill mostra un’anteprima del file attualmente selezionato, tuttavia puoi visualizzare manualmente un’anteprima di un file cliccando sull’icona a forma di occhio accanto al nome del file. Clicca su Recover per confermare la tua selezione.
- Scegli una destinazione di recupero per i file e clicca su Next.
- Disk Drill copierà/recupererà i file selezionati.
Conclusione
Il conteggio dei settori riallocati può aumentare inaspettatamente e, purtroppo, non esiste un modo sicuro per risolvere l’errore. Ti consigliamo di eseguire regolarmente il backup di tutti i tuoi file importanti e di memorizzare i backup su unità di archiviazione locali oltre che su una destinazione cloud. Se hai notato che il problema è apparso dopo che l’unità è stata danneggiata fisicamente, è meglio evitare il recupero fai-da-te dei dati e contattare un servizio professionale di recupero dati.
