A differenza dei vecchi SSD da 2,5″, gli SSD M.2 possono avere varie interfacce, inclusa NVMe (NVM Express), l’interfaccia più veloce basata sul bus PCI Express. Come tutti i dischi, gli SSD M.2 sono soggetti a perdita di dati causata da errori logici e danni fisici. Il recupero dati da NVMe potrebbe sembrare complicato, ma semplifichiamo l’intero processo per voi in questa guida.
Prima di iniziare il processo di recupero, prenditi un minuto per capire cosa sono gli SSD NVMe e assicurati che l’SSD di cui stai parlando sia effettivamente un SSD NVMe.
Cos’è un SSD NVMe e Come si Differenzia dagli Altri SSD
NVMe (nonvolatile memory express) è un protocollo di accesso e trasporto dello storage utilizzato nei drive USB e negli SSD per un’elevata velocità di trasferimento e tempi di risposta rapidi. Gli SSD NVMe utilizzano il bus PCIe del tuo computer, che è molto più veloce di SATA, che altri SSD non NVMe utilizzano. Teoricamente parlando, gli SSD NVMe possono trasferire dati fino a 64.000 MB/s utilizzando PCIe 4.0.
Gli SSD NVMe sono spesso commercializzati come SSD M.2 NVMe. Nota che M.2 è un fattore di forma — largo 22mm e lungo 60mm o 80mm. Gli SSD M.2 possono essere sia SSD SATA che NVMe. Per assicurarti che l’SSD a cui ti riferisci sia un SSD M.2 NVMe, controlla le specifiche.
Come recuperare i dati da un SSD NVMe?
Il modo più semplice perrecuperare dati da un SSD è utilizzare un software di recupero dati. In caso di danni fisici gravi, dovrai inviare il tuo disco a un servizio professionale di recupero dati.
Metodo 1:Recuperare dati da un SSD NVMe utilizzando Disk Drill
Disk Drill è la migliore soluzione software per il recupero dei dati — leggi il nostroRecensione di Disk Drill per saperne di più. Disk Drill consente di creare un’immagine virtuale del disco, ottima per il recupero dei dati da SSD NVMe.
Il motivo è che la scansione può essere un’attività intensa e, se il tuo SSD NVMe sta per guastarsi, una scansione potrebbe peggiorare la situazione. L’imaging è meno intenso e aiuta a ottenere gli stessi risultati in modo più sicuro.
Disk Drill supporta tutti i principali file system e dispositivi di archiviazione, inclusi HDD interni ed esterni.
Nota: Dovresti disabilitare il comando TRIM e creare un’immagine del disco utilizzando Disk Drill prima di iniziare il processo di recupero e il prima possibile dopo la cancellazione. Il comando TRIM elimina i dati, rendendoli irrecuperabili. Se hai cancellato i file accidentalmente, scollega subito l’SSD NVMe, disabilita il comando TRIM e poi ricollega l’SSD.
Ecco il processo di recupero dati NVMe:
Passaggio 1. Disabilitare TRIM su Windows
Disabilitare TRIM è un processo semplice in tre fasi:
- Cerca cmd nel menu Start.
- Fai clic con il tasto destro del mouse su Prompt dei Comandi e seleziona Esegui come amministratore .
- Digita il seguente comando e premi Inserisci:
fsutil behavior set DisableDeleteNotify 1
Passaggio 2. Scarica e Installa Disk Drill
Una volta disabilitato TRIM, scarica Disk Drill e installarlo sul tuo computer. La versione gratuita consente di recuperare fino a 500 MB di dati.
Fase 3. Crea un’Immagine del Disco
Avvia Disk Drill e seleziona Unità Backup dalla barra laterale sinistra. Fai clic su OK, facciamolo . Seleziona l’SSD NVMe dall’elenco delle unità e fai clic sul pulsante Backup byte per byte in alto. Seleziona un nome file, tipo e percorso dove desideri salvare l’immagine del disco. Fai clic su OK quando hai finito per iniziare a creare l’immagine del disco dell’SSD NVMe.
Passaggio 4. Scansiona l’immagine del disco
Fai clic sull’icona del menu hamburger in alto a sinistra e seleziona Allega immagine del disco . Seleziona l’immagine del disco SSD NVMe che hai appena creato.
Naviga a Dispositivi di storage dalla barra laterale sinistra e vedrai l’immagine del disco apparire nell’elenco delle unità. Seleziona l’immagine del disco e fai clic sul pulsante Cerca dati persi per avviare la scansione.
Passaggio 5. Recupera File
Vedrai un elenco di file recuperabili una volta terminata la scansione. Disk Drill ti consente di filtrare i risultati della ricerca per tipo di file (come Immagini, Video e Documenti) e per estensione del file.
Ad esempio, se stai cercando di recupera immagini dall’unità NVMe, puoi selezionare Immagini dalla barra laterale sinistra. Se stai cercando una specifica estensione di file, puoi espandere la categoria Immagini e selezionare un’estensione di file. Puoi anche visualizzare l’anteprima delle immagini per confermare che stai recuperando l’immagine corretta.
Quando trovi i file giusti, seleziona la casella alla loro sinistra. Una volta selezionati tutti i file che vuoi recuperare, clicca sul pulsante Recupera e seleziona una posizione dove vuoi salvare i file recuperati.
Nota: La posizione di ripristino dovrebbe essere diversa dall’unità da cui stai recuperando (l’SSD NVMe) per evitare di sovrascrivere i dati.
Quando hai finito, vai alla posizione in cui hai recuperato i file per accedervi.
Passaggio 6. Riattiva TRIM
Riabilita TRIM dopo aver recuperato i dati. TRIM può migliorare la longevità dell’unità NVMe e rende la gestione dei dati più efficiente. Per riabilitare, avvia il Prompt dei comandi come amministratore. Cerca cmd nel menu Start, fai clic destro sul Prompt dei comandi e seleziona Esegui come amministratore .
Quindi, digita il seguente comando e premi Inserisci:
fsutil behavior set DisableDeleteNotify 0
Metodo 2:Recupera i dati da un SSD NVMe con l’aiuto di un servizio di recupero dati
In caso di danni fisici gravi, l’unità NVMe potrebbe diventare illeggibile. Quando il tuo PC non riesce a leggere i dati, una soluzione software non può aiutare a recuperarli. In questi casi, dovrai chiedere aiuto a esperti professionisti nel recupero dati.
Di solito, è necessario inviare l’unità al loro laboratorio. Recupereranno i dati sull’SSD NVMe utilizzando attrezzature specializzate. Tuttavia, la probabilità di un recupero dati riuscito dipende dalla gravità del danno.
Conclusione
Il recupero dei dati NVMe è possibile. Le unità NVMe utilizzano un’interfaccia diversa, ma si applicano i medesimi principi del recupero dati. L’utilizzo di una soluzione software è il modo più semplice per recuperare i dati su un’unità NVMe. Tuttavia, in caso di gravi danni fisici, sarà necessario l’intervento di un servizio professionale di recupero dati.