Problema di accesso negato a unità USB: come risolvere e recuperare i dati

Le unità USB possono riscontrare una serie di problemi. Un tale problema è l’errore “Accesso negato” che appare ogni volta che connetti la tua USB. Quando ciò si verifica, non sarai in grado di accedere alla tua USB o a qualsiasi dato su di essa. Qualsiasi collegamento a essa mostrerà un messaggio che indica che la posizione non è disponibile.

Ci sono diverse soluzioni che puoi attuare per riparare la tua porta USB e farla funzionare di nuovo. Continua a leggere per vedere come risolvere l’errore di accesso negato all’unità USB.

Perché l’accesso all’unità USB è negato

Si potrebbe presumere che l’errore di accesso negato all’unità USB si verifichi a causa di permessi errati. Sebbene questa possa essere la causa del problema, non è sempre così. Piuttosto, ci sono alcuni problemi comuni dai quali deriva questo errore:

Se uno qualsiasi dei problemi sopra descritti ti sembra familiare, può aiutare a restringere il campo delle soluzioni da provare per risolvere l’errore “l’unità USB non è accessibile”.

Come riparare una chiavetta USB quando l’accesso è negato

A meno che tu non sia a conoscenza di ciò che sta causando esattamente il problema, ti consigliamo di procedere con ogni soluzione metodicamente per garantire l’esecuzione di un’accurata risoluzione dei problemi.

Metodo 1:Scansiona alla ricerca di virus

La scansione dei virus dovrebbe essere fatta per prima, in quanto è veloce e semplice. A differenza del passato quando bisognava spendere tempo cercando accuratamente un antivirus da scaricare (o potenzialmente acquistare), Windows 10 e 11 includono già un antivirus predefinito. Windows Security è un programma antivirus completo che può eseguire la scansione e rimuovere i virus gratuitamente. Ecco come puoi farlo:

1. Fai clic destro sulla tua USB nell’Esplora file, poi seleziona Scansiona con Microsoft Defender.
2. Se vuoi eseguire una scansione più approfondita, seleziona Microsoft Defender Antivirus (scansione offline), poi clicca Scansiona ora.

Metodo 2:Disattiva l’Antivirus e Riconnettiti

A volte il tuo antivirus può fare una lettura falsa e in realtà causare problemi anziché risolverli. Kaspersky, per esempio, include il Controllo dei dispositivi che può limitare il corretto collegamento di alcuni dispositivi quando attivato.

Disabilitando il tuo antivirus e ricollegando la chiavetta USB, puoi vedere se l’errore di accesso negato all’unità USB ha origine da lì. Segui questi passaggi per disabilitare Windows Security:

1. Premi Tasto Windows + S e cerca “Sicurezza di Windows”. Apri l’app.
2. Clicca su Protezione da virus e minacce.
3. Clicca su Gestisci impostazioni.
4. Disattiva la Protezione in tempo reale. Conferma l’azione se richiesto dall’UAC.
5. Rimuovi in modo sicuro l’USB e poi ricollegalo.

Metodo 3:Assegna una Lettera all’Unità

Nessuna lettera di unità significa nessun accesso. Windows si affida alle lettere di unità per sapere dove trovare i tuoi dati e su quali dispositivi di archiviazione si trovano. Fortunatamente, assegnare una lettera di unità è super facile e può essere fatto in pochi secondi.

1. Clicca con il tasto destro su Start e seleziona Gestione Disco.
2. Clicca con il tasto destro sul volume USB, poi clicca su Cambia Lettera e Percorsi Unità.
3. Clicca su Aggiungi.
4. Seleziona una lettera di unità e clicca su OK.
5. Clicca su OK di nuovo.

Metodo 4:Modifica Permesso Drive

Ogni unità dispone di autorizzazioni per chi può accedere al dispositivo di archiviazione sulla macchina a cui è collegata. Se non hai l’accesso per leggere il dispositivo, Windows indicherà che l’accesso alla chiavetta USB è negato.

Le chiavette USB con il file system FAT32 non avranno una scheda di sicurezza in quanto non supportata.

Se non riesci ad accedere alla chiavetta USB a causa di permessi non corretti, segui questi passaggi:

1. Fai clic con il pulsante destro del mouse sull’unità e seleziona Proprietà.
2. Vai alla scheda Sicurezza e clicca su Modifica.
3. Assicurati che il Controllo completo sia impostato su Consenti per gli Utenti autenticati.
4. Clicca su Applica.

Metodo 5:Modifica Permessi

Se hai aggiornato i permessi ma ricevi ancora il messaggio, puoi specificare i permessi per il tuo account utente nella sezione Avanzate.

1. Fai clic destro sul disco e seleziona Proprietà.
2. Vai alla scheda Sicurezza e clicca Avanzate.
3. Clicca Modifica autorizzazioni.
4. Clicca su Aggiungi.
5. Clicca su Selezionare un’entità.
6. Nel campo di testo, inserisci il nome del tuo account utente e clicca Verifica nomi. Clicca OK.
7. Assicurati che sia selezionata l’opzione Controllo completo, poi clicca OK.
8. Clicca Applica.

Metodo 6:Riparazione con CheckDisk

CheckDisk (CHKDSK) è un comando che può cercare errori sulla tua USB e potenzialmente correggerli con i parametri giusti. Se hai mai usato lo strumento di controllo errori di Windows su un dispositivo di memorizzazione, potresti essere sorpreso di sapere che in realtà è semplicemente CheckDisk con un’interfaccia utente.

Ecco come puoi riparare la tua USB utilizzando CheckDisk:

1. Fai clic destro su Start e seleziona Terminale (Admin). Su Windows 10, sarà invece Windows PowerShell (Admin).
2. Digita chkdsk *: /r. Sostituisci * con la lettera dell’unità della tua USB. Premi Invio.

Metodo 7:Rimuovi l’USB da Gestione Dispositivi e Riconnetti

Le impostazioni USB possono danneggiarsi o corrompersi. Quando ciò accade, iniziano a verificarsi problemi, come questo errore che indica che l’unità USB non è accessibile. Rimuovere l’USB dal Gestore Dispositivi equivale a reimpostare l’unità alle impostazioni di fabbrica. Una volta ricollegato, utilizzerà le sue impostazioni predefinite.

Ecco come si fa:

1. Fai clic destro su Start e seleziona Gestione Dispositivi.
2. Espandi il menu a discesa Unità disco. Fai clic destro sulla tua USB e seleziona Disinstalla dispositivo.
3. Clicca su Disinstalla.
4. Scollega l’unità USB e ricollegalo.

Metodo 8:Modifica Registro

Il Registro di sistema Windows è utilizzato per memorizzare le impostazioni relative a vari elementi, tra cui Windows, i driver dei dispositivi e le applicazioni. Per noi, ci concentreremo sul trovare l’elemento di ingresso per la nostra USB nell’entrata del registro MountPoints2, che memorizza i dati dei dispositivi USB.

Devi fare attenzione alle azioni che compi nel registro. Fare un errore, come cancellare la voce sbagliata, può causare seri problemi. Pertanto, ti raccomandiamo di fare un backup del tuo registro prima. È semplice e richiede solo pochi secondi.

1. Fai clic destro su Start e seleziona Terminale (Admin). Su Windows 10, invece sarà Windows PowerShell (Admin).
2. Digitare mountvol.exe e premere Invio. Prendi nota del GUID associato alla tua USB.
3. Premi Tasto Windows + R e digita regedit. Premi Invio.
4. Naviga fino al percorso:

   HKEY_CURRENT_USER > Software > Microsoft > Windows> CurrentVersion > Explorer > MountPoints2

   

5. Seleziona la directory che ha la lettera di unità della tua USB ed elimina la sottocategoria shell. Se non riesci a vedere la lettera dell’unità, utilizza la directory che ha il GUID della tua USB.
6. Mostra i file nascosti, quindi elimina autorun.exe se è presente sulla USB.

Una volta fatto ciò, dovrai rimuovere la tua USB, riavviare il computer e poi ricollegare la USB affinché venga riconosciuta.

Metodo 9:Abilita con Editor Criteri di Gruppo

L’editor Criteri di Gruppo Locali ti permette di modificare gli Oggetti Criteri di Gruppo (GPO) che dettano quali azioni puoi e non puoi eseguire sul tuo computer Windows. Qui, cercheremo i nostri tre GPO che potrebbero impedirti di accedere alla tua USB e li aggiorneremo se necessario.

1. Premi Tasto Windows + R e digita gpedit.msc. Premi Invio.
2. Naviga fino al percorso:

   Modelli Amministrativi > Sistema > Accesso allo Storage Rimovibile

3. Assicurati che Dischi Rimovibili: Negare accesso in esecuzione, Dischi Rimovibili: Negare accesso in lettura e Dischi Rimovibili: Negare accesso in scrittura siano tutti impostati su Consenti.
4. Per applicare gli aggiornamenti, apri una finestra Terminale (Admin) o Windows PowerShell (Admin) ed esegui il comando gpupdate.

Metodo 10:Formatta l’USB

Certo, se nessuna delle soluzioni elencate ha funzionato, puoi sempre formattare nel caso in cui Windows non riesca ad accedere alla chiavetta USB. La formattazione è sinonimo di ripristino allo stato di fabbrica e consiste sostanzialmente nel ripristinare la chiavetta USB alle sue impostazioni originali, incluse l’eliminazione di eventuali dati presenti.

1. Fai clic destro su Start e seleziona Gestione disco.
2. Fai clic destro sul volume della tua USB e clicca Formatta.
3. Assicurati che sia selezionata l’opzione Esegui una formattazione rapida e premi OK.
4. Clicca OK di nuovo.

Come recuperare i dati persi dopo aver riparato l’accesso USB

Dopo aver formattato la tua USB per correggere il problema di “Accesso negato”, puoi ripristinare i dati che sono stati eliminati con il formato utilizzando software di recupero dati. Questi strumenti sono specialmente progettati per casi di perdita di dati come questo. A tal proposito, ti consigliamo di usare Disk Drill, in quanto ha un track record dimostrato di recuperi riusciti ed è facile da usare per utenti di qualsiasi livello.

Segui queste istruzioni per recuperare i tuoi dati persi usando Disk Drill:

1. Scarica e installa Disk Drill.
2. Seleziona la pendrive dall’elenco dei dispositivi, poi clicca Cerca dati persi.
3. Clicca Esamina gli elementi trovati al termine della scansione.
4. Seleziona i file che desideri recuperare. Prendi nota della colonna Probabilità di recupero che indica quali dati hanno maggiori possibilità di essere recuperati. Quando sei pronto, clicca Recupera.
5. Seleziona una destinazione per il recupero. Assicurati di non ripristinare i file sulla stessa pendrive da cui stai recuperando, poiché ciò potrebbe corromperli. Quando sei pronto, clicca OK.

Conclusione

Il problema “Accesso negato” appare quando qualcosa impedisce di accedere ai dati presenti sulla tua chiavetta USB. I controlli preliminari includono assicurarsi che la USB sia priva di virus e che le sia stata assegnata una lettera di unità. Dopo ciò, dovresti controllare i permessi della tua USB per assicurare che il tuo account disponga dell’accesso in lettura/scrittura. Se anche questo non funziona, puoi provare a riparare la USB con CheckDisk e disinstallando il dispositivo in modo che nuovi driver possano essere installati al momento della riconnessione.

Se nessuna delle soluzioni funziona, puoi sempre formattare la chiavetta USB per resettarla. Anche se i tuoi file verranno eliminati nel processo, puoi recuperare i file cancellati da una chiavetta USB successivamente.